Oggi, voglio presentare il romanzo “Partita col diavolo”, pubblicato in Italia dall’editore Dall’Oglio nell’anno 1980, un thriller datato, rimasto per anni in uno scatolone di vecchi libri riposto in soffitta, che recentemente mi è capitato di leggere (o rileggere) e che mi ha appassionato per la trama avvincente e per l’accuratezza e competenza con cui vengono trattati la parte medica e i fenomeni paranormali.
L’autore del romanzo è l’americano Frank G. Slaughter, nato a Washington nel 1908, medico e scrittore di romanzi di successo quali “ Affinché nessuno muoia”, “Codice cinque”, “L’ombra del male”, “La nave della pestilenza”, “Congresso medico”.
È evidente che il male esiste, ma cos’è? Una componente della natura umana che in alcuni individui, per libera scelta, prende il sopravvento sull’altra ugualmente importante, cioè l’inclinazione al bene, inducendoli ad azioni in contrasto con la Legge e la Morale, oppure un’entità soprannaturale capace di impossessarsi di uomini e donne, annientandone il libero arbitrio e costringendoli a commettere azioni malvagie? Nel romanzo “Partita col diavolo” Slaughter sembra non avere dubbi ed è talmente bravo a narrare una vicenda incredibile da riuscire a convincere il lettore che i fatti che vi accadono sono reali.
TRAMA:
Il dr. Michael Kerns, un giovane e brillante medico, specializzato in chirurgia estetica e ricostruttiva, assiste a uno spaventoso incidente che vede un aereo, colpito da un’esplosione mentre è ancora in volo, schiantarsi contro il terminal dell’aeroporto di Washington. Il dr. Kerns si prodiga per prestare soccorso ad una giovane donna, proiettata fuori dell’aereo e atterrata a faccia in giù sul duro pavimento dell’aerostazione; le ossa del suo viso sono devastate. La giovane, inoltre, ha riportato una forte commozione cerebrale e una grave emorragia, ma è ancora viva e il medico, col suo rapido ed efficace intervento, riesce a salvarla. Presto scopre che la ragazza si chiama Janet Burke, una brillante cronista dello Star-News. Dopo averla salvata, il medico ricostruisce il volto di Janet, rendendola bella come l’Afrodite di Prassitele, tanto che egli stesso se ne innamora. Durante la degenza in ospedale, però, la ragazza comincia a mostrare strani comportamenti, come se nel suo corpo albergassero due persone assai diverse, una docile e innamorata, l’altra sfrontata e diabolica, che lottano per prendere il sopravvento l’una sull’altra. Il dr. McCarthy, un singolare psichiatra e parapsicologo, è convinto che si tratti di un caso di personalità multipla, conseguente alla forte commozione cerebrale. Michael, invece, avanza un’ipotesi assai inquietante, cioè che Janet possa essere posseduta da un demonio. Qual è la verità? Janet è solo una ragazza temporaneamente psicolabile o è vittima di una possessione diabolica? Chi e come risolverà il mistero? Kerns, McCarthy oppure l’esorcista al quale Michael si rivolgerà? Chi e come riuscirà a sventare il terribile attentato terroristico che dovrebbe devastare Washington, organizzato da una setta di adoratori del diavolo?
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